A Review Of apologia di reato
L’art. 321 c.p.p. – arrive noto – attribuisce al giudice il potere di adottare, nelle more del procedimento penale, un decreto di sequestro preventivo con il quale apporre un vincolo di indisponibilità su una determinata res
La presunzione relativa di illecita accumulazione patrimoniale, prevista dalla disposizione citata, infatti, non opera nel caso in cui il cespite sequestrato sia formalmente intestato advertisement un terzo, ma si believe si trovi nella effettiva titolarità della persona condannata for each uno dei reati indicati nella disposizione medesima (Sez. 5, 35054/2021).
Ai fini della legittimità del provvedimento di sequestro preventivo di un immobile nel quale è stato commesso un reato deve esistere una relazione specifica e stabile tra l’immobile stesso e l’illecito che testimoni l’esistenza di un rapporto strutturale e strumentale del bene oggetto del sequestro con l’attività criminosa, sicché il bene stesso deve trovarsi in necessaria correlazione con la commissione del reato, mentre non è sufficiente che esso sia stato in qualche modo utilizzato for every porre in essere il fatto illecito.
legal rights of lessee in ordinary course of business enterprise. A lessee in regular course of organization requires its leasehold fascination freed from a protection curiosity in the products produced because of the lessor, although the safety desire is perfected as well as the lessee is aware of its existence.
Sequestro preventivo finalizzato alla confisca: le Sezioni unite impongono l'onere di motivare sul periculum in mora
In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, la presunzione di illegittima provenienza delle risorse patrimoniali oggetto di ablazione accumulate da un soggetto condannato per uno dei reati-spia deve escludersi in presenza di fonti lecite e proporzionate di produzione, sia che esse siano costituite dal reddito dichiarato ai fini fiscali sia che provengano dall’attività economica svolta ma non evidenziata, in tutto o in parte, nella dichiarazione dei redditi, con la conseguenza che è onere dell’interessato dimostrare che i beni oggetto di sequestro sono stati acquistati con il provento di attività economiche non denunziate al fisco e che, ove l’interessato soddisfi tale onere, il giudice ha l’obbligo di prendere in considerazione tutta la documentazione prodotta, in merito, dalla difesa, fornendo adeguata motivazione in ordine alle giustificazioni fornite dagli interessati in ordine alla lecita provenienza dei beni (Fattispecie nella quale i ricorrenti lamentavano carenza assoluta della motivazione dell’ordinanza del tribunale per il riesame, che non aveva tenuto in alcuna considerazione la documentazione prodotta per dimostrare che i beni oggetto di sequestro potevano, almeno in parte, essere stati acquistati con il provento di reati di truffa attività economiche lecite pur se inizialmente non denunziate al fisco.
Nella fase del giudizio, l’eventuale dissequestro è disposto dal giudice. Si dovrà presentare la prova del proprio diritto a ottenere il dissequestro e si dovranno anche pagare le spese di custodia e di conservazione di quanto sequestrato.
Come si cancella un sequestro preventivo? Nell’ipotesi di verbale di sequestro non ancora convalidato, si potrà comunicare all’Autorità giudiziaria la mancata convalida del sequestro, dalla quale deriva la successiva cancellazione. Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi free of charge advertisement un Avvocato
Il provvedimento che dispone il sequestro preventivo finalizzato alla confisca deve indicare le ragioni che rendono necessario anticipare l'effetto ablativo prima della definizione del giudizio.
Il proposito period quello di delimitare, mediante un rinvio alla nozione di “cose di cui è consentita la confisca”, l’space di operatività del sequestro preventivo, così da escludere che esso potesse trovare attuazione fuori dei confini segnati dall’art. 240 c.p. e dalle leggi speciali in cui è espressamente riconosciuto al giudice il potere di confisca».
In tema di misure cautelari reali non può più farsi questione circa la sussistenza del “fumus commissi delicti” quando sia intervenuto, con riguardo al reato in relazione al quale il provvedimento è stato adottato, il decreto che dispone il giudizio.
Il sequestro preventivo di cose pertinenti al reato può essere adottato anche su un immobile abusivo già ultimato e rifinito, laddove la libera disponibilità di esso possa concretamente pregiudicare gli interessi attinenti alla gestione del territorio ed incidere sul “carico urbanistico”, il pregiudizio del quale va valutato avendo riguardo agli indici della consistenza dell’insediamento edilizio, del numero dei nuclei familiari, della dotazione minima degli spazi pubblici for every abitare nonché della domanda di strutture e di opere collettive.
In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca ex art. 12 sexies del D.L. eight giugno 1992, n. 306, convertito nella legge 7 agosto 1992, n. 356, la presunzione di illegittima acquisizione dei beni for each il valore sproporzionato degli stessi rispetto alla possibilità economica del destinatario della misura deve essere valutata, qualora si ritenga di doverne circoscrivere l’operatività in un ambito di ragionevolezza temporale avendo riguardo non tanto al momento formale dell’acquisto, quanto al momento in cui il bene viene pagato o, se significativamente incrementato nel suo valore grazie a successivi conferimenti di denaro, al momento in cui detti incrementi di valore sono realizzati.
Qualora il prezzo o il profitto c.d. accrescitivo derivante dal reato sia costituito da denaro, la confisca delle somme di cui il soggetto abbia comunque la disponibilità, deve, essere qualificata come confisca diretta e, in considerazione della natura fungibile del bene, destinato a confondersi con le altre disponibilità economiche del reo, non necessita della prova del nesso di derivazione diretta tra la somma materialmente oggetto della ablazione e il reato (SU, 31617/2015).